Perché un sito lento può penalizzare i tuoi posizionamenti?

Le SERP sono ormai diventate un campo di gara, e nella maggior parte delle competizioni vince chi è il più veloce.

Il vostro sito per arrivare tra le prime posizioni dovrà essere il miglior centometrista delle SERP.

Nessuno vuole avere navigare in un sito lento o che addirittura non si apra, quindi la velocità è un fattore fondamentale per l’esperienza dell’utente.

Se l’algoritmo di Google nota che appena gli utenti cliccano il vostro risultato, se ne vanno immediatamente dal sito perché non si carica, non avrete sicuramente una buona reputazione agli occhi del motori di ricerca.

Un sito lento ai vostri occhi, sarà lento anche per i crawler dei motori di ricerca, che quindi automaticamente lo penalizzeranno.

Come faccio a capire se ho un sito lento?

 

La prima prova che suggeriamo è quella empirica: se nonostante il 4g o la fibra ottica il tuo sito si carica in molti secondi, hai un sito lento.

Ci sono poi degli strumenti gratuiti che ti permettono di capire effettivamente quanto lento sia e quali siano le principali criticità riscontrate che influenzano il tempo di caricamento:

Incrociando i dati una volta analizzato il sito tramite questi strumenti, avrai una chiara idea sulla situazione e su quali aspetti andare ad intervenire.

Quali sono i fattori da tenere in considerazione per velocizzare il mio sito?

 

 

Innanzitutto se il tuo sito è lento non devi disperarti, in quanto la maggior parte dei siti presenti nelle SERP non sono dei mostri di velocità e se il tuo sito è in wordpress, installando alcuni plugin ad hoc, potrai velocizzarlo in pochi minuti.

Non perdere altro tempo però, perché Google sta attribuendo sempre più peso a questo fattore per decretare le prime posizioni delle SERP.

I fattori che nella struttura di un sito influiscono sulla velocità di caricamento sono molteplici, in primis il tempo di risposta del server, per cui assicurati di appoggiarti ad un hosting serio ed affidabile.

Molta influenza la esercitano anche i contenuti: per cui assicurati che le immagini, le animazioni, gli eventuali video ecc.. siano ottimizzati al massimo e ridotti alla minima dimensione possibile, pur mantenendo una buona qualità delle risorse.

Stesso discorso vale per i plugin, scegli sempre quelli più leggeri e testati dal grande pubblico.

Un ruolo importante è rivestito anche dalla struttura del codice HTML, CSS e Javascript. Il codice dovrebbe essere  il più possibile “pulito”, ossia non troppo pesante.

Inoltre, è importante limitare al minimo le chiamate a risorse Javascript e CSS esterne.

Se, per esempio un sito richiama 30 risorse esterne durante ogni caricamento, l’accesso di 100 utenti al sito comporta 3000 richieste di file al server, che come puoi immaginare è un numero non indifferente che può avere una grande influenza sulla velocità di caricamento.

Per scoprire come e con quali plugin velocizzare il proprio sito leggi questo articolo di approfondimento.