Titoli e TAG: come usarli per volare in prima pagina.

Quali sono i primi elementi testuali su cui cade l’occhio di un utente che entra nella homepage o in pagina di destinazione sul tuo sito? I titoli.

I titoli di una pagina web sono tra le prime cose che balzano agli occhi degli utenti e semplificano la comprensione e l’analisi dei contenuti, sia da parte dei visitatori, sia da parte dei crawler dei motori di ricerca.

Prova ad immaginare se il testo del tuo sito fosse un unico mattone illeggibile privo di titoli e sottotitoli che dividano i paragrafi, riusciresti a leggerlo con facilità? Certo che no. I motori di ricerca ragionano come la nostra testa (a volte anche meglio).

I titoli di una pagina web coincidono con le intestazioni html (<h1>, <h2>, <h3>, <h4>, <h5> e <h6>), vengono chiamati anche tag, e dovrebbero indicare ai lettori e ai motori di ricerca quali sono i paragrafi / sezioni e definire una gerarchia logica del contenuto.

 

Ma come utilizzarli al meglio?

 

Supponiamo che il vostro sito parli di caramelle alla frutta e vogliate posizionarvi in prima pagina per tale keyword.

Il TAG H1, ovvero il titolo principale, potrebbe essere: “Caramelle alla frutta”, poi, supponendo che vogliate vendere le vostre caramelle online, dovrete invogliare l’utente a comprare le vostre caramelle, quindi dovrete sviluppare un paragrafo per invogliare all’acquisto, inserendo come TAG H2, o sottotitolo, “Perché comprare le mie caramelle alla frutta?” o in alternativa: “Cosa potrebbe succederti se non compri le mie caramelle alla frutta?”

Per convincere gli indecisi potrete sviluppare un ulteriore paragrafo, attribuendogli un TAG H3: “Scopri quanto le caramelle alla frutta possano fare bene all’umore”.

Il consiglio generale comunque è quello di utilizzare solo un tag H1 per pagina, consentendo ai motori di ricerca e agli utenti di conoscere l’argomento principale della pagina. Gli H1 sono normalmente il primo contenuto, posizionati nella parte più alta della pagina. L’aggiunta della parola chiave principale all’interno dell’H1 è una pratica che può migliorare i posizionamenti. 

Le altre intestazioni quindi (da H2 a H6) dovrebbero venire utilizzate per strutturare e organizzare il resto della pagina in modo appropriato. Le altre intestazioni possono essere utilizzate più volte su una pagina, a condizione che abbia senso usarle. Non è necessario utilizzarli tutti, a volte il contenuto potrebbe richiedere solo un H1 e alcuni H2.

L’importante è che siano presenti almeno un H1 e un H2.